Da consumare in compagnia o durante i momenti di gratificazione personale, il tiramisù ha trovato spazio nelle preferenze culinarie della maggior parte dei consumatori grazie alla sua ricetta tradizionale: un equilibrio inconfondibile di dolceamaro. La dolcezza della crema al mascarpone e l’amaro del caffè sono l’unione preferita anche per chi ordina a domicilio. Questa tendenza è confermata da Just Eat, parte di Just Eat Takeaway.com, uno dei leader mondiali nel mercato del digital food delivery, che in onore del Tiramisù Day svela che solo nei primi tre mesi del 2024 sono stati ordinati più di 4mila chili di tiramisù e oltre 21 mila chili nell’intero 2023, dati che avvalorano la bontà e la volontà di gustare questo dolce al cucchiaio.

La tradizione al primo posto, ma le varianti non mancano

Crema al mascarpone, savoiardi inzuppati nel caffè e cacao amaro in polvere sono gli ingredienti perfetti che rendono il tiramisù tradizionale il dolce in testa alla classifica. Una ricetta semplice e intramontabile, dal carattere appetibile e sfizioso, capace di addolcire ogni momento della giornata, conquistando chi ama il gusto di una volta e chi è legato al ricordo di un sapore casalingo.

Analizzando i dati della piattaforma di Just Eat emerge uno scenario molto interessante: in crescita le ricette artigianali, la variante al pistacchio e alla crema spalmabile alla nocciola, alternative golose scelte da coloro che desiderano sperimentare e che preferiscono deliziare il palato con sapori ricercati e differenti. Tra queste alternative si fanno sempre più stradata le varianti del tiramisù alla frutta, come il tiramisù alla fragola e al pistacchio soprattutto tra i più giovani^[1].

Che si tratti della ricetta tradizionale o di una variante creativa, il tiramisù non può mai mancare nel menù di un ristorante e i 6.300 ristoranti partner di Just Eat lo hanno confermato: questo dolce tutto italiano è un must per i loro clienti!

A prescindere dalla propria versione preferita, il suo gusto dolce e sfizioso è quello che serve dopo un buon pasto, sia per godersi un momento di relax che per recuperare le energie.

Luoghi e occasioni di piacere: dove e quando il tiramisù è più richiesto

Nonostante la sua origine veneta, il tiramisù ha lasciato negli anni un’impronta indelebile sul territorio, tanto da essere un dolce ordinato e consumato in tutta la penisola, con picchi di richieste nella capitale e in alcune città del Nord, tra cui Genova, Milano e Torino. Proseguendo nella classifica si trova Trieste, Bologna e Padova. La bontà del tiramisù non conosce confine, tanto che chiude la classifica la città di Napoli e Pisa.

Ma qual è il momento preferito per gustarlo? I consumatori Just Eat preferiscono assaporare il tiramisù il sabato e la domenica, proprio quando si ha più tempo per apprezzare il suo gusto senza tempo. Per quanto riguarda invece i periodi dell’anno, emerge che il suo apprezzamento sia costante, anche se la maggiore domanda si registra nei mesi più freddi, con un picco di ordini a gennaio e febbraio, ma anche nei primi periodi autunnali, con ordini più frequenti ad ottobre e novembre

^[1] Ricerca condotta da BVA Doxa per Just Eat su un campione rappresentativo della popolazione italiana attraverso 1.000 interviste CAWI (Computer Assisted Web Interviewing).